Comunicazione n° 219 Scheda presentazione del film “Quasi Orfano” in programma il 22 dicembre 2023
COMUNICAZIONE N. 219 – A.S. 2022/2023
AI DOCENTI
AGLI STUDENTI ED AI LORO GENITORI/TUTORI
AL PERSONALE ATA
AL DSGA
ALL’ALBO ON LINE
Oggetto: Scheda presentazione del film “Quasi Orfano” in programma il 22 dicembre 2023
Le prof.sse Miele e Basiricò nell’ambito del Progetto Cinema hanno preparato la scheda del Film “Quasi Orfano” in programmazione il 22 dicembre
Titolo: Quasi orfano
Regista: Umberto Carteni
Genere: commedia
Attori: Riccardo Scamarcio, Vittoria Puccini, Nunzia Schiavo, Adriano Pappalardo
Anno e luogo di produzione: 06 ottobre 2022 (Italia)
Durata: 90 min
Musica composta da: Maxi Trusso
Trama:
Il film racconta la storia di Valentino e Costanza, che hanno fondato a Milano una griffe di grande successo nell’ambiente del design. È grazie a Costanza se Valentino è riuscito a emergere e a farsi dei contatti nel jet set milanese. Il giovane ha talento, ma ancor di più affascina la sua drammatica storia, quella del ragazzo rimasto senza una famiglia sin dall’infanzia. In verità, Valentino che di cognome fa Tarocco, ha cambiato cognome e ha pian piano rotto ogni legame con i suoi familiari, per poi affermare di essere orfano. La sua famiglia, che vive in Puglia, è molto numerosa ed è proprietaria di un agriturismo, noto non per essere uno dei migliori ma per avere la votazione più bassa su TripAdvisor. Quando si sta per avvicinare il compleanno della madre di Valentino, suo fratello Nicola prova a mettersi in contatto con lui nella vana speranza di ricevere un aiuto economico da parte sua, così da risollevare le sorti della famiglia e soprattutto dell’attività, destinata altrimenti al fallimento. Quando il pittoresco clan Tarocco approda a Milano, Valentino, sua moglie Costanza e il suocero Sergio li accolgono con grande imbarazzo. Ma un incidente riporterà Valentino ai suoi vent’anni, facendogli recuperare il dialetto pugliese e l’amore per le origini. E Costanza dovrà decidere se rimanere accanto all’uomo che ama, che al momento nemmeno la riconosce. Personaggi principali: Riccardo Scamarcio (Valentino), Vittoria Puccini (Costanza), Antonio Gerardi (Nicola), Adriano Pappalardo (Pà), Nunzia Schiano (Mà).
Significato globale e spunti di riflessione
1 Il film pone in chiave leggera da commedia il tema annoso e tutto italiano della diversità (vera o presunta) tra Sud e Nord, e ancora di più tra città e campagna, tra una Milano caratterizzata da rigidità anaffettiva e la campagna barese dalla famiglia numerosa e confusionaria. Una sorta di disfida in cui il protagonista decide deliberatamente di rinunciare alle sue origini meridionali per trovare accoglienza e successo nel “profondo Nord”.
2 Elemento significativo del film è il tema della rinuncia alle origini: il protagonista decide di nascondere il proprio dialetto e la propria inflessione regionale per farsi accettare in un altro ambiente completamente diverso dal suo. Questo pone un problema di identità: mettere da parte l’orgoglio per le proprie radici significa indossare una maschera cercando di “cancellare”, quasi con un colpo di spugna, la reale identità che caratterizza ciascuno di noi e la cui profonda umanità deriva da un incrocio di cultura, luogo di nascita, famiglia di appartenenza.
3 Altro spunto del film è l’interrogativo sotteso a tutto: quanto siamo disposti a cambiare per il successo? Valentino si inventa una nuova identità, fino a farsi ritenere “quasi orfano”, pur di raggiungere il successo, che effettivamente ottiene, nell’ambito del design e della “Milano che conta”. Si tratta dunque di sacrificare la propria storia e le proprie origini pur di riuscire nella vita. Quanto vale veramente la pena rinunciare a sé stessi e alla propria identità più profonda per affermarsi nella società e raggiungere i propri obiettivi?…
…buona visione!
Frosinone 19/12/2022
DIRIGENTE SCOLASTICO
PROF.SSA MARIA ROSARIA VILLANI