Curricolo di Istituto IIS VOLTA
Il curricolo (termine che deriva dal lat. currĕre ovvero ‘correre’) è l’insieme delle esperienze di apprendimento progettate, attuate e valutate da una comunità scolastica per il perseguimento di obiettivi formativi esplicitamente espressi; coerente, pertanto, con il Piano Triennale dell’Offerta Formativa (PTOF), viene chiamato ‘verticale’ o ‘curricolo di istituto’
Tipologia
Documento didattico
Descrizione estesa
Il curricolo (termine che deriva dal lat. currĕre ovvero ‘correre’) è l’insieme delle esperienze di apprendimento progettate, attuate e valutate da una comunità scolastica per il perseguimento di
obiettivi formativi esplicitamente espressi; coerente, pertanto, con il Piano Triennale dell’Offerta Formativa (PTOF), viene chiamato ‘verticale’ o ‘curricolo di istituto’, in quanto richiama l’insieme delle attività didattiche che rientrano nell’offerta formativa di ogni istituto.
Basato su uno sviluppo graduale e progressivo delle conoscenze dell’allievo, con obiettivi trasversali e interconnessi, preposti alla progettazione di UDA per le quali è possibile individuare macroambiti di indagine comuni, esso rappresenta l’esplicitazione dei nuclei fondanti e dei contenuti imprescindibili di una conoscenza unitaria, al fine di garantire il successo formativo di tutti gli studenti, poiché ad essi l’istituzione scolastica è in grado di fornire risposte formative adeguate e creare un contesto di apprendimento inclusivo, per tutti.
Il curricolo d’istituto è, infatti, strumento fondamentale per rilevare il profilo del percorso di studi (PECuP) dello studente, elaborato secondo le Linee Guida per gli Istituti Tecnici (a seguito del DPR 88/2010) con un approccio didattico per competenze (‘la comprovata capacità di usare conoscenze, abilità e capacità personali, sociali e/o metodologiche, in situazioni di lavoro o di studio e nello sviluppo professionale e/o personale; le competenze sono descritte in termine di responsabilità e autonomia’, D.M. 139/2007), in linea con l’impostazione dell’Europa comunitaria (Raccomandazione Consiglio europeo del 2018). Esso, dunque, è espressione corale di istanze europee (dalla Strategia di Lisbona del 2000 ad ET 2020), istanze nazionali (le ‘norme generali sull’istruzione’ sono competenza esclusiva dello Stato, art. 117, lett. n della Costituzione) ed istanze ‘territoriali’ dell’autonomia scolastica, connotate dalla libertà di insegnamento del docente, libertà di apprendimento dell’alunno e libera scelta della famiglia (DPR 275/1999).
Le materie del piano di studi si intersecano tra i vari assi (Asse dei Linguaggi, l'Asse Matematico, l'Asse Scientifico-Tecnologico, l'Asse Storico-Sociale) e sono fra loro in continua relazione, integrandosi per temi e competenze. Tramite il percorso di apprendimento lo studente, in ambiti ove interviene permanentemente l’innovazione dei processi, dei prodotti e dei servizi, delle metodologie di progettazione e di organizzazione, acquisisce sempre maggiore consapevolezza di sé e del proprio progetto di vita, amplia le proprie conoscenze nei diversi campi del sapere, sviluppa capacità logico-argomentative, metodi di studio e ricerca, e più in generale di ragionamento e risoluzione di problemi.
Licenza
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